"Ingegnere per vocazione, fotografo per passione"
 

Le mappe come “selezione”

“… cosa include, cosa esclude una carta?

Bella domanda. Un altro modo di considerare le carte: che non sono solo un modo di rappresentare il mondo,

ma prima di tutto di selezionare ciò che al mondo esiste e può avere un significato.

(…)

le vecchie edizioni dell’Istituto Geografico Militare («Vecchie di sessant’anni») … «contenevano una quantità enorme di informazioni, indizi e toponimi utili alla traversata.

Al loro confronto, le mappe contemporanee denunciano tutta la banalizzazione dei territori e la distanza degli italiani dal Paese».

Paolo Ciampi in “Il sogno delle mappe”

Lascia un commento