"Ingegnere per vocazione, fotografo per passione"
 

Una curiosità: Il segnale “dimenticato”

Una piccola curiosità.

A vostro parere questo segnale è previsto dal Nuovo codice della strada del lontano 1992?

La risposta è no.

I segnali previsti sono quello di “ATTRAVERSAMENTO PERICOLOSO” (da posizionare sulle strade extraurbane) e quello di “ATTRAVERSAMENTO PEDONALE”

Alcune domande ai candidati sindaco di Mori

Vorrei porre ai candidati alcune domande su un argomento fondamentale: “MORI nel 2020”.

  • Considerato che il modello di sviluppo “autosufficiente” di Mori non è più sostenibile, quale VISIONE avete per il futuro della nostra borgata nei prossimi 10 anni?
  • Che rapporto vorrete costruire con gli altri comuni della vallagarina e in particolare con il comune di Rovereto?
  • Poiché i candidati sindaco di Rovereto ritengono indispensabile dialogare con Mori per risolvere i loro problemi di sovraffollamento diventeremo sempre più “città dormitorio” o sapremmo sfruttare il momento per dotare Mori dei servizi che oggi mancano e creare le necessarie “occasioni” per invogliare le persone non solo ad abitarci ma soprattutto a viverci?

38 ore al termine ultimo per la presentazione delle liste e delle coalizioni per le elezioni comunali di maggio

Mancano solo 38 ore alle 12 di martedi 13 aprile (33° giorno antecedente alla data delle votazioni), termine ultimo per la presentazione delle liste, eppure la ricerca del “candidato” da parte dei partiti è ancora affannosa: sarà colpa del ritardo con cui si sono mossi alcuni partiti (relegando di fatto il ruolo dei candidati a semplice “tappabuchi” ed evitando, in questo modo, che i candidati potessero esprimere le proprie opinioni sul programma predisposto) o della proverbiale ritrosia dei Moriani ad esporsi pubblicamente?

Mi sembra però che questa seconda opzione sia contraddetta nei fatti dalla probabile presentazione di almeno 11 liste con circa 220 candidati.

Goccia dopo goccia

di E. Di Stefano – G. Fasano
Cantata da Marco Barbera, Alex Rossi e Natascia Tarturo

Cos’è una goccia d’acqua, se pensi al mare
Un seme piccolino di un melograno
Un filo d’erba verde in un grande prato…
Una goccia di rugiada, che cos’è?
Il passo di un bambino, una nota sola,
Un segno sopra un rigo, una parola?
Qualcuno dice « un niente», ma non è vero
Perché, lo sai perché, lo sai perché?

Goccia dopo goccia nasce un fiume,
Un passo dopo l’altro si va lontano,
Una parola appena e nasce una canzone,
Da un «ciao» detto per caso, un’amicizia nuova;
E se una voce sola si sente poco,
Insieme a tante altre diventa un coro
E ognuno può cantare, anche se è stonato;
Dal niente nasce niente, questo sì.

Non è importante se non siamo grandi
Come le montagne, come le montagne;
Quello che conta è stare tutti insieme
Per aiutare chi non ce la fa,
Per aiutare chi non ce la fa.
Goccia dopo goccia..

Goccia dopo goccia nasce nasce un fiume
E mille fili d’erba fanno un prato
Una parola solo ed ecco una canzone
Da un “Ciao” detto per caso un’amicizia ancora;
Un passo dopo l’altro si va lontano
Arriva fino a dieci poi sai contare
Un grattacielo immenso comincia da un mattone
Dal niente nasce niente, questo sì.

Non è importante se non siamo grandi
Come le montagne, come le montagne
Quello che conta è stare tutti insieme;
Per aiutare chi non ce la fa.
Non è importante se non siamo grandi
Come le montagne, come le montagne
Quello che conta è stare tutti insieme;
Dal niente nasce niente, questo sì.
Dal niente nasce niente, tutto qui!
Stiamo tutti insieme, questo sì.
Dal niente nasce niente, tutto qui!