“Il limitare del letto del fiume ricorda i dintorni dei binari della ferrovia. Piante e sassi si mescolano in un disordine giovane e più o meno abitato. (…)
Solo che il fiume si sposta, a differenza dei binari, e a ogni stagione perdi i punti di riferimento che dicevano una via, un sentiero…”
Elisa Veronesi in “Atlante appenninico”

