“Si dice che leggere le mappe sia un’arte; ed è vero per potersi districare tra le strade.
Ma tra la carta e il mondo esterno il vuoto è incolmabile, e alla fine si arriva alla conclusione che le mappe mentono senza volerlo. Lì fuori è tutt’altra storia e occorre camminare per capire davvero; le mappe sono solo la sintesi bidimensionale e inanimata del territorio, e fine.
E i grandi vuoti che si vedono sulle mappe del Delta, tra una strada e l’altra, un abitato e l’altro, vuoti non sono affatto.”
K.Schinezos in “Foce. Taccuini dal Delta del Po”
