immagini di Guido BENEDETTI | Luca CHISTÈ | Mattia DORI
a cura di Alessandro Franceschini
Proseguendo nella propria tradizione iconografica, volta a creare una collana di immagini su alcuni dei più intriganti territori turistici del Trentino, la Borsa Internazionale del Turismo Montano, avvalendosi del contributo dei tre fotografi trentini già impegnati lo scorso anno nel lavoro d’investigazione fotografica sul Monte Bondone e, negli anni precedenti, con le ricerche condotte sulla Valle del Vanoi e Marilleva con Luca Chistè, volge ora il proprio sguardo ad una valle le cui peculiarità ambientali, naturalistiche e paesaggistiche, sono uniche.
La Val di Rabbi, laterale alla Valle di Sole, con disposizione Nord-Sud e interamente percorsa dal torrente Rabbies, presenta una classica conformazione a V, con ripidi fianchi boscosi e rocciosi, prateria sul fondovalle, interessata nel tempo da varie conoidi alluvionali e canaloni di valanga, testimonianze dell’impatto che la natura esercita sul territorio.
Scelta dalla BITM quale luogo ideale per intercettare quel bisogno di sostenibilità, quiete e intimistico isolamento (qui inteso in un’accezione positiva del termine) derivante dall’epoca post Covid19, la Val di Rabbi, con la sua particolare configurazione morfologica, rappresenta un importante punto di riferimento per ripensare ad una nuova progettualità turistica, pienamente coerente con le emergenti istanze storico/sociali.
È su questi fondanti tratti identitari della Val di Rabbi, che ai tre fotografi è stato chiesto di indagare il territorio, attraverso una lettura che sia il più stratificata possibile e coerente con le loro specifiche identità contenutistiche e calligrafiche.
Per questo nuovo e sfidante lavoro monografico di BITM, le aree tematiche previste sono le seguenti:
- quella legate alla tradizione e all’impiego di specifici materiali nelle diverse identità abitative, in grado di restituire le competenze progettuali e costruttive delle genti della Val di Rabbi, sono l’oggetto del lavoro di Guido Benedetti;
- la lettura del paesaggio, la dimensione antropica e architettonica, comprendente anche alcune incursioni visive legate al turismo, sono l’area di investigazione tematica di Luca Chistè;
- la dimensione più propriamente naturalistico/faunistica, soprattutto nel paesaggio in quarta e all’interno del Parco dello Stelvio, invece, è la chiave di lettura offerta dal fotografo naturalista Mattia Dori.
Le 45 immagini che compongo il tessuto della rassegna, interamente in catalogo, arricchito con ulteriori immagini di approfondimento, sono state stampate in grande formato e con tecnica fineart.
Vall: sulla destra l’ultimo edificio che chiude il borgo verso monte Vall: vista d’insieme del piccolo borgo Vall: in primo piano la stradina interna percorsa dal sentiero escursionistico n. 133 “Aldo Bocanossa” Vall: tra abbandono e recupero, tradizione e innovazione Vall: via di accesso principale con l’entrata di una delle porzioni di casa terra-tetto Vall: entrata di una delle porzioni di casa terra-tetto lungo la via principale Copertura tradizionale di un edificio lungo il torrente Rabbies a valle della località Casna Copertura tradizionale di un edificio in località Somrabbi Copertura tradizionale di un edificio in località Somrabbi Copertura tradizionale di un edificio in località Somrabbi Copertura tradizionale di un edificio in località Coler Copertura tradizionale di un edificio in località Somrabbi Fonti di Rabbi: particolare della Seghja di Braghje Fonti di Rabbi: particolare del canale idraulico della Seghja di Braghje Fonti di Rabbi: particolare del canale idraulico della Seghja di Braghje Fonti di Rabbi: particolare del canale idraulico della Seghja di Braghje Val di Rabbi: serratura tradizionale in legno affiancata a serratura metallica più recente Val di Rabbi: serratura tradizionale in legno affiancata a serratura metallica più recente Val di Rabbi: serratura tradizionale in legno con maniglia affiancata a serratura metallica più recente Val di Rabbi: utilizzo decorativo e funzionale di “segni” nell’edilizia tradizionale Val di Rabbi: utilizzo decorativo di “segni” nell’edilizia tradizionale Val di Rabbi: utilizzo decorativo e funzionale di “segni” nell’edilizia tradizionale Val di Rabbi: utilizzo decorativo e funzionale del legno per la facciata di un edificio tradizionale Val di Rabbi: utilizzo decorativo e funzionale del legno per il ballatoio di un edificio tradizionale Val di Rabbi: utilizzo della pietra sia con funzione strutturale che decorativa nella realizzazione del foro per la finestra in un edificio tradizionale Val di Rabbi: utilizzo della pietra nella realizzazione dei basamenti e dei fori per le finestre in un edificio tradizionale e del legno per il piano superiore Utilizzo del legno in un edificio tradizionale in località Penasa Utilizzo del legno e di altri materiali in un edificio tradizionale in località Tassè