“Come un bosco assordato dal cinguettio degli uccelli, il nostro pianeta telefonico vibra di conversazioni realizzate o tentate, di trilli di suonerie, del tinnire d’una linea interrotta, del sibilo d’un segnale, di tonalità, di metronomi; e il risultato di tutto questo è un pigolio universale, che nasce dal bisogno d’ogni individuo di manifestare a qualcun altro la propria esistenza, e dalla paura di comprendere alla fine che solo esiste la rete telefonica, mentre chi chiama e chi risponde forse non esistono affatto.”
Italo Calvino | Prima che tu dica “Pronto”
Italo Calvino, con questo brano degli anni settanta del secolo scorso, stava forse descrivendo il mondo degli odierni social network?
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Pensare che questa raccolta di racconti e dialoghi è stata pubblicata per la prima volta nel 1985 e che il social FB è comparso nel 2004… il “bisogno di ogni individuo di manifestare a qualcun’altro la propria esistenza” pervade la storia umana e non a caso costituisce la base di tutti gli algoritmi e i sistemi di profilazione.