"Ingegnere per vocazione, fotografo per passione"
 

I bigliardini della solitudine

Nel 1975 Italo Calvino, durante un viaggio in Giappone, descrisse una situazione che fa sembrare quel viaggio nello spazio (dall’Italia al Giappone) un viaggio nel tempo (dal 1975 al 2015).

“Da noi [in Italia] i flippers dei bar e anche quelli delle sale apposite sono quasi sempre circondati da capannelli di giovani, terreno di sfide e scommesse e sfottiture reciproche.

Qui [in Giappone] l’impressione è d’una affollata solitudine, nessuno sembra conoscere nessuno, ognuno è intento al suo gioco, guarda fisso nel suo saettante labirinto e ignora il vicino di destra come quello di sinistra, ognuno è come murato in una sua cella invisibile, isolato in una sua ossessione o condanna.”

Italo Calvino in “Collezione di sabbia”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *