"Ingegnere per vocazione, fotografo per passione"
 

Màrgine

margine s. m. (ant. f.) [lat. margo -ginis, m. e f.). – 1. a. La parte estrema ai due lati, o tutto intorno, di una superficie qualsiasi: i m. della vallata, della foresta, di un lago; arrivare fino ai m. dell’abitato; camminare sul m. della strada; il m. superiore, inferiore della piazza; il m. sinistro, destro dello schermo; ripiegare i quattro m. di un foglio; il m. o i m. di una foglia (e foglia con m. dentellati, seghettati, ecc.). Anche orlo, bordo: sporgersi sul m. della rupe, del precipizio; sedere sul m. della riva, di un fosso; accostare, unire, cucire i m. di una ferita (cfr. rimarginare, e v. anche, più avanti, il n. 3). b. In partic., ciascuno dei quattro spazî bianchi che delimitano al suo contorno una pagina scritta o stampata: scrivere lasciando un po’ di mar-gine; m. larghi, stretti; analogam., i m. bianchi di una fotografia, di un’incisione. In tipografia, ognuno degli spazî bianchi che limitano tutt’intorno la superficie occupata dal testo stampato; […).2. fig. a. In locuz. particolari: al m., e più spesso ai m. di …, al limite, in una posizione di confine, in una situazione che non è più o non è ancora quella di riferimento; […] vivere ai m. della società, o della vita sociale, detto soprattutto di individui o gruppi che campano di espedienti, privi di un mestiere o di un’attività regolare, oppure di persone che vivono in uno stato di emarginazione; […] b. Quantità di tempo, di spazio, di denaro, e di altri valori, superiore a quanto sarebbe strettamente necessario, e quindi tale da costituire una garanzia nell’eventualità di difficoltà impreviste; più genericam., tutto quanto si può considerare in più rispetto a un limite preso come termine di riferimento: lasciare un m. di libertà, concedere un m. di autonomia; fare Il preventivo di spesa con un certo m.; assicurarsi larghi m. di profitto, prevedere un ampio m. di guadagno per tutti i soci, ha vinto la gara con largo m. (di vantaggio); diminuire, aumentare il m. di rischio; gli elettori di buon senso capiscono subito che ci vuole un certo m. di voti per governare (Einaudi); anche in espressioni usuali: per decidere, ho bisogno di un m. di riflessione; per darti la risposta definitiva mi occorre un certo m. di tempo; la data della consegna è fissata per la fine del mese, ma spero che ci sia un piccolo m. di tolleranza; i calcoli sono molto accurati, per cui il m. di errore è minimo. […] 3. ant. (sempre s. f.) Cicatrice, segno di una ferita rimarginata: si ricordò lei dovere avere una m. a guisa d’una crocetta sovra l’orecchia sinistra (Boccaccio).

https://www.treccani.it/vocabolario/margine/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *