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Mori-Alto Garda: “finalmente è l’ora di Mori”

da L’adige del 18 marzo 2010


da Il Trentino del 18 marzo 2010


2 commenti

  1. La proposta di chiusura del tratto della SS240 è evidentemente molto forte e quindi deve essere attentamente valutata e condivisa anche perchè sarebbe possibile solo in caso di uscita del tunnel anche a Nago (il traffico pesante della zona “Mala” non potrebbe essere deviato fino ad Arco per poi tornare verso Mori.
    Credo in definitiva che anche un utilizzo “leggero” del vecchio tracciato possa essere compatibile con un turismo consapevole e il recupero ambientale del lago di Loppio e della zona circostante compreso l’abitato di Loppio.
    Sarebbe infatti più semplice far ammirare a chi transita la bellezza della zona e quindi stimolare ad una visita più attenta.
    Ciao.

  2. Cristian Bertolini scrive in facebook:

    “Da cittadino di Loppio sicuramente fa piacere sentire che c’è una forte sensibilità da parte dell’opinione pubblica e politica (anche se cavalcata da più parti per le elezioni comunali del prossimo Maggio) per il problema del collegamento con la Busa, e questo non è solo un problema di viabilità ma anche di vivibilità e di sviluppo di una zona “vergine” di Mori.
    Sicuramente le proposte presentate in questi giorni dall’assessore Pacher per risolvere il problema del collegamento sono a dir poco sconcertanti, la soluzione del problema partendo da prima dell’abitato di Loppio (loc. S Antonio) sicuramente è una soluzione ottimale.
    Non condivido però quanto rilasciato dal gruppo di opinione di eliminare completamente il traffico dall’attuale sede che costeggia il lago di Loppio che potrebbe essere usata (una volta realizzata la soluzione “ottimale” per Loppio) come passaggio turistico per il Lago di Garda e pertanto funzionale ad uno sviluppo dell’intera zona di Loppio e della Valle di Gresta.”

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